Come suggerisce il nome stesso, lo sbiancamento dentale è una procedura odontoiatrica che rende i denti più bianchi – sia per un miglior effetto estetico che per correggere discromie dentali, anche importanti. Le discromie si distinguono in estrinseche ed intrinseche. Le discromie estrinseche sono situate sulla superficie dei denti mentre quelle intrinseche sono situate in profondità, nella dentina. I dentifrici sbiancanti possono essere in grado di eliminare alcune delle discromie estrinseche mentre per rimuovere quelle intrinseche saranno necessari degli agenti sbiancanti. Il processo di sbiancamento avviene attraverso la liberazione di molecole di ossigeno, presenti all’interno dell agente sbiancante, che decompongono i pigmenti responsabili della discromia. È importante sottolineare come lo sbiancamento agisca solo ed esclusivamente sui denti naturali.