Cosa c’è da sapere sugli impianti dentali
Gli impianti sono indispensabili per tutti coloro che devono fare i conti con le conseguenze di patologie serie, che hanno portato alla perdita di uno o più denti. In seguito a diverse problematiche può risultare conveniente optare per la completa sostituzione delle capsule, rivolgendosi a professionisti qualificati.
Data la complessità e la delicatezza dell’operazione, che può richiedere diverse sedute, è fondamentale scegliere con cura un dentista che effettua un piano accurato e completo, illustrando al paziente tutti i passaggi necessari.
All’interno di questo approfondimento puoi scoprire tutto quel che c’è da sapere per quanto riguarda gli impianti dentali, soprattutto in merito alle tempistiche necessarie per le cure post-operatorie.
Processo necessario per un impianto dentale
È importante specificare come prima cosa che le indicazioni generali sono utili, ma certo non valide per tutti i casi. Ogni situazione presenta delle peculiarità che la rendono unica, come avviene ad esempio nel caso in cui l’impianto debba essere preceduto da altri interventi chirurgici.
Ciò può verificarsi nel caso in cui gli esami preliminari evidenziano la presenza di una ciste. Quando il paziente è pronto per l’operazione vera e propria, ogni impianto richiede all’incirca trenta minuti per essere posizionato e assicurato. Il tutto si svolge in anestesia locale, mentre il paziente riposa in posizione supina.
Gli impianti dentali all’avanguardia: quanto durano in media
Gli impianti dentali non sono pensati per durare tutta la vita. Anche le versioni di ultima generazione, infatti, hanno bisogno di un intervento puntuale di manutenzione.
Sulle versioni all’avanguardia vengono applicate formule di garanzia, che durano in genere dai cinque fino ai dieci anni. Trattandosi di un investimento economico molto importante è davvero imprescindibile tutelare la spesa, al fine di poter affrontare gli anni successivi in modo sereno.
Con la giusta prevenzione, sia nei mesi immediatamente successivi sia a lungo termine, è possibile preservare l’impianto dentale in uno stato ottimale.
Cure post-operatorie: consigli e suggerimenti utili
Subito dopo un intervento il dentista che ha portato a termine l’operazione prescrive una cura antibiotica di almeno dieci giorni di durata.
Nell’ottica di rendere più veloce il processo di guarigione che segue un intervento delicato come quello necessario per un impianto dentale, è importante seguire alcune linee guida. Per i primi mesi dopo l’inserimento di un impianto dentale si dovrebbero evitare alimenti da strappare con i denti, alimenti con consistenza filamentosa o fibrosa ed alimenti troppo duri da masticare.
Per non incorrere in possibili conseguenze negative, come il rigetto dell’impianto nella sua totalità o in una parte, si rivela fondamentale curare con grande accuratezza l’igiene orale. Spazzolare in modo attento e delicato i denti artificiali e quelli naturali per non creare un ambiente favorevole alla diffusione della placca batterica.